MIRIAM BLASICH

 

Miriam Blasich nasce a Roma il 28 Luglio 1979. Già all'asilo seguiva diligentemente le scadenze imposte dai maestri: fare un disegnino ogni mattina. Lei lo eseguiva puntualmente, a differenza di altri bambini,e se l'ispirazione mancava, ripeteva sempre il grande classico: casa con fumo che esce dal camino, un albero ed un sole splendente. E con grande soddisfazione lo firmava e lo andava ad appendere con le puntine alla bacheca dei disegni del mattino. Con minor soddisfazione, a fine anno,la mamma di Miriam riceveva dai maestri dell'asilo una cartellona 50x70 piena zeppa di disegni (non solo quelli del mattino) chiedendosi ancora una volta, dove li avrebbe messi.

Alle elementari Miriam si specializza in giornalini fatti in casa, prendendo spunto dalle sue letture: Topolino, Corriere dei Piccoli e Il Giornalino (più vari ed eventuali).

Frugando in cantina (pratica a lei cara) scova la collezione di Linus del padre e si appassiona alle avventure di Corto Maltese. Sarà decisiva la lettura de “La ballata del mare salato”che insinuerà in lei la passione per il fumetto, sancendo amore eterno con il bel marinaio di Pratt.

Dopo l'infanzia a Roma e a Firenze, si sposta a Gorizia giusto il tempo per le medie e 2 anni di superiori che concluderà diplomandosi nel 1998, con 60/60 ,all'istituto d'arte di Lucca, sezione pittorica. Sembra quasi un “disegno” del destino: a Lucca non solo c'è il prof. di plastica che le insegna fumetto (nelle ore di lezione!), ma in quella città si tiene anche la più grande fiera del fumetto italiana. Lì Miriam ha modo di visitare le mostre dedicate ai più grandi maestri del fumetto e di conoscere le case editrici italiane alle quali sottopone i suoi lavori. Dopo il diploma si sposta a Treviso e segue il corso di fumetto a Mestre di Andrea Artusi. E' in quegli anni che nasce il suo primo fumetto “Vesna”(pubblicato on-line). Per 3 mesi si trasferisce a Trieste e si iscrive ad un corso di grafica e illustrazione dove impara ad usare Photoshop.

Tornata a Gorizia, nel 2005 realizza la guida turistica illustrata delle due Gorizie“Non ditelo a nessuno”assieme a giovani collaboratori, il Punto Giovani e il Comune di Gorizia (con i fondi della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia).E' in quella occasione che fa amicizia con Giacomo Pueroni e Luca Vergerio ed assieme realizzano gli albi a fumetti di “Anjce” (i primi 4 numeri vengono stampati con il supporto dell'associazione culturale ARTeFUMETTO di Monfalcone).Gli albi vengono presentati a Lucca Comics & Games, e venduti presso lo stand dedicato alle autoproduzioni (la Selfarea), che si trova nel padiglione situato proprio di fronte all'Istituto d'Arte dove Miriam si era diplomata. Dopo 6 numeri, Anjce si ferma per un anno: Pueroni e Vergerio si dedicano ad altri impegni. Così Miriam propone di stampare i suoi episodi di Anjce a ProGlo edizioni che li raccoglie in un unico albo di circa 120 pagine e lo presenta in anteprima a Lucca Comics & Games 2012 con il titolo “Anjce. Horo Amore & Cioccolato”. Il passaggio dall'autoproduzione all'editoria di Miriam avviene già nel 2011 con l'albo “Amarangelo” edito da Cagliostro Press. Dal 2005 inizia a collaborare con la rivista di frontiera “Isonzo Soča”per la quale disegna le avventure di “Anja”che si concludono nel 2011 con il 27esimo episodio. Dopo Anja, prosegue la collaborazione con la rivista (tutt'ora in corso) con la pubblicazione di biografie a fumetti di personaggi storici vissuti nel goriziano. Nel 2012 Miriam entra a far parte dell'associazione Fame Comics e su sceneggiatura di Roberto Romani,realizza la storia a fumetti del “Salvan”in uscita a Marzo 2013.

Tutto il resto deve ancora venire.

CURIOSITA', PASSIONI E PROGETTI NEL CASSETTO

Miriam ama:il thè alle cinque del pomeriggio (earl grey della twinings, tutto il resto è imitazione!),il sushi, le patatine fritte, i panini farciti, le torte salate, i pop corn del cinema.

A Miriam piace:il Giappone e la sua cultura, andare a Londra e Graz, fare feste con gli amici, le piscine riscaldate, coccolare il suo gatto (e altre bestiuzze carine).

Miriam ascolta la musica di:Elisa, Bjork, Mika Nakashima, Koda Kumi, Placebo, Gackt, Anna Tsuchiya, Carmen Consoli, Vanessa Carlton, Amy Winehouse, Dolcenera, Arisa, Norberto Violano, Stefano Semprini e molti altri.

Miriam legge le opere di: Urasawa, Ryoko Ikeda, Ai Yazawa, Craig Thompson, Terry Moore, Giacomo Pueroni, Vittorio Giardino e tanti altri!

Miriam ha nel cassetto: una storia da fare per Memola e una saga ambientata nell'Antico Egitto.